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È legge fondamentale di questo ordine di provvidenza nel quale il
Signore ci ha posto, che chi è stato salvato da Cristo per ciò stesso è associato
operosamente a Cristo redentore e con lui, in lui e subordinatamente a lui
è chiamato a partecipare in modo attivo all'opera di salvezza.
Questa verità teologica fonda il principio della «corresponsabilità», per cui nella
Chiesa ognuno, oltre a essere oggetto e destinatario dell'azione pastorale, ne è anche
variamente protagonista, a seconda del suo ministero, del suo carisma, della generosità
con cui risponde alla grazia.
Il segno e lo strumento privilegiato per esprimere e attuare la corresponsabilità dei
credenti in questa impresa, è il consiglio pastorale.
Di regola, «in ogni parrocchia venga costituito il consiglio pastorale, che è presieduto
dal parroco e nel quale i fedeli, insieme con coloro che partecipano alla cura pastorale
della parrocchia in forza del proprio ufficio, prestano il loro aiuto nel promuovere
l'attività pastorale» Per quanto riguarda il Consiglio Pastorale Parrocchiale nella nostra Diocesi di Como si veda il documento di Mons. Teresio Ferraroni del 25.03.1985 con il quale il Vescovo esprime la volontà di istituire questo organismo ecclesiale e offre delle indicazioni pratiche per la sua formazione e i suoi compiti.
IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE (C.P.P.)
Ha avuto inizio ufficiale il 3 settembre 1998. E’ composto da 27 membri rappresentanti le varie categorie di persone, di gruppi e i rioni del paese.
Dopo una preparazione, che evidentemente non è stata sufficiente per il risultato deludente ottenuto dalla prima votazione dei candidati da parte dell’intera comunità, il parroco, al di là dei preposti alle varie Associazioni o Gruppi parrocchiali, si è rivolto ad alcune persone con un invito scritto, personale e motivato. La risposta è stata entusiasta.
Il C.P.P. si ritrova ogni mese per recepire gli insegnamenti del Concilio Vaticano II sulla Chiesa e discutere i problemi che emergono nei vari settori della pastorale.
Attualmente, dopo 5 anni di vita, con l’esperienza fatta, il C.P.P. è in fase di nuova costituzione.
Si è pure in attesa per questo importante Istituto di indicazioni dal Sinodo Diocesano, momentaneamente sospeso causa la salute precaria del Vescovo.
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