Restaurato nel 1993 in occasione del centenario della costruzione, il minuscolo tempietto
nacque dalla devozione della famiglia Bernasconi, i cui membri, emigrati in America,
tornarono felicemente a Cermenate. Addossato alla vecchia cascina di famiglia e dotato
d'uno snello campaniletto, dove un tempo suonavano quattro campanelle, esso conserva una
bella statua lignea della Madonna del Carmino, che si dice acquistata in curia a Como
all'epoca della costruzione della cappella. L'ambiente č ornato, oltre che dalle
tavolette lignee della Via Crucis, anche da una serie di eleganti formelle in pietra con
visi di putti sulle quali č doveroso richiamare l'attenzione: si tratta infatti di
bassorilievi che, per la foggia dei copricapi, potrebbero risalire al XVI secolo.
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