Tre secoli di gloriosa tradizione francescana non potevano tollerare che si sopportasse
inermi la prepotenza del Bonaparte. Mancava il convento, non cerano più i frati.
Interprete ed appagatore del desiderio della comunità fu Don Balzarotti, che già da
molto tempo sognava il ritorno di un ordine religioso a Cermenate. Contattati i Frati
Osservanti di Milano, con loro concretò il nuovo convento. Oramai non si poteva più fare
affidamento su Santa Maria in Campo, ridotta nella parte restante a casa colonica:
bisognava costruire di nuovo. Si pensò dunque alla Freghera, e si pose lo sguardo
sul fondo della SS Annunciata di Como, il quale venne comprato nel 1888.
Agli ultimi dagosto di quellanno si posava la prima pietra del convento e nel
1892 si iniziarono i lavori per la chiesa che fu terminata nellautunno del 1893,
anno in cui, il 28 dicembre, il Santo Card. Ferrari, allora Vescovo di Como, la
consacrava. |